Progetto B-Wool

Progetto B-Wool

INNOVAZIONE ECOLOGICA

PERCHÉ ABBIAMO SCELTO LA LANA?
La lana è una fibra naturale, generalmente morbida e riccia. Quella ottenuta dagli ovini si definisce lana vergine ed è l’unica fibra che può essere soggetta a processi di follatura e infeltrimento. Calda al tatto, elastica ma resistente, la lana ha notevoli proprietà di isolamento termico ed è molto comoda da indossare.
È per questa ragione che intendiamo incentivarne l’utilizzo nella vita di tutti i giorni. Per incrementarne la diffusione il primo problema da risolvere è quello relativo all’infeltrimento: un fenomeno irreversibile che progressivamente rovina i capi in lana e scoraggia il consumatore.

 

 

INFELTRIMENTO VS. FOLLATURA
L’Infeltrimento può essere considerato il contrario della Follatura.
La Follatura è un processo eseguito in ambiente umido, combinando azione meccanica e parametri termici in maniera controllata, al fine di aumentare lo spessore del substrato fino al livello desiderato. Si tratta di un risultato espressamente ricercato.
L’Infeltrimento è un fenomeno indesiderato che si verifica quando la combinazione dei suddetti parametri non viene controllata, come accade, ad esempio, nel corso di un normale ciclo di lavaggio con una lavatrice domestica.
Le fibre di lana sono idrofobiche per natura, pertanto all’interno di un ambiente umido tendono a comprimersi l’una con l’altra. Tale effetto causa il ritiro degli indumenti.

EFFETTI DEL TRATTAMENTO AL PLASMA ATMOSFERICO
Grazie al trattamento al plasma atmosferico si possono ottenere proprietà innovative. Tale trattamento agisce sulla fibra di lana modificando la sua struttura a livello nanometrico in modo da generare tre risultati principali:

  • Rafforzamento della tenuta tra le squame di cui sono fatte le fibre di lana;
  • Aumento della resistenza alla trazione;
  • Aumento dell’idrofilicità delle fibre.

Inoltre, è possibile ottenere altri importanti risultati:

  • Diminuzione della propensione al pilling (effetto pallini);
  • Riduzione dei tempi (circa 15 minuti) e delle temperature (a circa 20 °C) richiesti nei processi di tintura grazie alla maggior bagnabilità della lana;
  • Considerevole diminuzione del tempo di pulizia con conseguente riduzione dell’impiego di acqua, a vantaggio dell’ambiente;
  • Possibilità di creare un nuovo prodotto, intermedio tra la lana cardata e quella pettinata.

Il tutto senza rinunciare alle principali caratteristiche della lana tradizionale.

STATO ATTUALE DEL PROGETTO B-WOOL
In questa fase del progetto, tre aspetti in particolare meritano di essere menzionati:

  • Selezione del Personale – il personale è altamente qualificato e costantemente aggiornato sull’avanzamento del progetto nazionale;
  • Installazione dei macchinari presso lo stabilimento Olimpias, vicino a Prato abbiamo scelto un ambiente che ci permetta di filare la lana in atmosfera controllata con un’area dedicata alla posa della ciminiera dotata di dispositivo per l’abbattimento dell’ozono;
  • Piano di comunicazione – stiamo affidando lo sviluppo di questo aspetto all’esperienza di Fabrica, il centro di comunicazione e sviluppo del Gruppo Benetton.

Relativamente a quest’ultimo punto, sono state previste le seguenti azioni:

  • Un opuscolo da distribuire nei negozi;
  • La preparazione di un corner presso lo stand “Galli Filati” in occasione del “Pitti Filati”;
  • Una strategia di alto profilo per il lancio del nuovo prodotto;
  • La scelta degli ospiti da invitare alla presentazione;
  • La ricerca della sede più adatta per il lancio del prodotto (per esempio “Milano Unica”);
  • La preparazione della conferenza di presentazione del nuovo prodotto;
  • La fornitura di materiale di comunicazione per il test di mercato rappresentato dal “Pitti Filati”.

 

“Questa pubblicazione è stata realizzata con il contributo dell’Unione europea. Il contenuto della presente pubblicazione è di esclusiva responsabilità del Gruppo Benetton e non può, in alcun modo, essere considerato corrispondente alle opinioni dell’Unione europea.”

DOCUMENTAZIONE